Mara Venier tra gratitudine, delusioni e nuovi equilibri: “Oggi so che posso stare bene anche da sola”

Una copertina d’eccezione per Vanity Fair, che ha celebrato tre protagoniste assolute della televisione italiana: Milly Carlucci, Antonella Clerici e Mara Venier. In posa come tre icone, le conduttrici hanno condiviso con il magazine riflessioni, aneddoti e ricordi dal forte valore personale. Se Clerici ha ripercorso i momenti più critici della sua carriera, Mara Venier ha colto l’occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa.

Il rancore per Giancarlo Leone: “Mi disse che ero troppo vecchia”

Mara è tornata con la memoria al 2014, anno in cui fu esclusa dalla conduzione di Domenica In, ricevendo commenti che ancora oggi bruciano:

“Chi mi disse che ero troppo grande per condurre Domenica In? Giancarlo Leone. Non provo simpatia per lui, e se oggi lo incontro per strada non faccio certo finta di nulla. L’umiliazione che ho provato allora non è legata alla perdita del programma in sé, ma al modo in cui mi fu tolto. Fu un colpo come donna, non come professionista”.

Il cerchio ristretto degli affetti: “Ho fatto pulizia”

La Venier ha raccontato anche di aver vissuto un periodo difficile sul piano personale, segnato dalla malattia del marito e dalla lontananza di molte persone che credeva vicine:

“Chi sono oggi le mie vere amiche? Sicuramente Melania Rizzoli, è lei che mi ha fatto conoscere Nicola. Ma per il resto, vedo pochissima gente. Ho smesso quasi di rispondere al telefono. C’è chi non mi ha chiamata nemmeno per un ‘come stai?’. Ho capito che posso fare a meno di certe presenze: non ho più tempo da sprecare”.

Amicizie televisive: il legame con Antonella, la stima per Milly e l’affetto per Maria

Interrogata sui rapporti con le colleghe, Mara non ha avuto esitazioni nel distinguere tra vicinanza e stima professionale:

“Con Antonella c’è un’amicizia vera. Siamo sempre state l’una per l’altra. Milly, invece, è molto diversa da me: la conosco meno, ma la considero la più brava. E se penso a una regina della tv che manca in copertina, quella è Maria De Filippi. Non è Rai, ma è una delle grandi. Tra le giovani? Ce ne sono di brave, ma devono crescere. A me piace molto l’energia di Michelle Hunziker, per esempio”.

Maria De Filippi, un’amica nel momento più buio

È proprio su Maria De Filippi che Mara si sofferma con più emozione. Dopo l’uscita dalla Rai, fu Maria a tenderle una mano, offrendole uno spazio in Tu Sì Que Vales, esperienza che si è trasformata in un inaspettato rilancio:

“Le voglio un bene immenso. È una donna straordinaria, prima ancora che una professionista. In un periodo in cui intorno a me era calato il silenzio, e mia madre stava male, lei mi ha dato la possibilità di tornare a lavorare. Dovevo fare una sola puntata, e invece sono rimasta tre anni. Quello spazio in TV, in quel momento, è stato come respirare”.

Una Venier più consapevole, che non rinnega il passato, ma che oggi sembra aver trovato un equilibrio tutto suo: tra amicizie selezionate, riconoscenza sincera e la voglia di vivere solo ciò che davvero conta.

“Domenica In”, Mara Venier scoppia in lacrime durante la diretta

Si apre nel silenzio di uno studio vuoto la puntata di Domenica In che segna il ritorno di Mara Venier dopo la settimana di stop per l’emergenza coronavirus. La conduttrice dà il via al programma con un discorso accorato:

Di solito si comincia sempre in allegria, musica, ma stavolta iniziamo in maniera diversa. Volevo essere qui con voi, vicina a tutte quelle persone che stanno soffrendo, quelle che stanno male, quelle che hanno perso qualcuno. Per me è stranissimo essere qui in questo studio vuoto e ringrazio tutti i miei collaboratori che sono qui con le mascherine per garantire il servizio pubblico. Io sono abituata a toccare, abbracciare le persone, sono molto carnale nei miei rapporti. Per un po’ di tempo non potremo abbracciarci, ma io spero che torneremo presto a farlo. Questa puntata voglio quindi iniziarla così.

Va quindi in onda un video che raccoglie gli abbracci che la conduttrice ha dato agli ospiti del suo programma nel corso di questa stagione. Durante il filmato Mara Venier non trattiene la commozione e, tornati in studio, il maestro Stefano Magnanesi suona “Abbracciame” di Andrea Sannino, canzone divenuta in un certo senso il simbolo della “resistenza” italiana contro il contagio. Poi subito spazio agli ospiti come Fiorello, che si è collegato direttamente da casa sua.

La scorsa settimana Domenica In si era fermato per prevenzione, in ragione della sanificazione degli studi Rai dopo i casi di contagio dei due viceministri Sileri e Ascani, ospiti di due programmi Rai prima di risultare contagiati da Covid-19. A sostituire Mara Venier la scorsa settimana ci aveva pensato Marco Liorni, mettendo su una puntata speciale di “Italia Sì” che aveva ospitato tutti i principali volti della Rai, compresa la stessa Mara Venier, collegata da casa attraverso un collegamento su Skype.