Karina Cascella, ospite di Pomeriggio 5, si è sfogata con la conduttrice parlando della dura infanzia trascorsa, tra la morte della mamma e un padre violento.
1 ottobre 2019 – Karina Cascella, ospite nel salotto di Pomeriggio 5, ha raccontato della sua infanzia molto difficile, segnata da un padre molto violento.
L’opinionista, raccontandosi alla conduttrice, ha parlato del suo passato: “Mio padre abusava di alcol e ci picchiava. Picchiava la mia mamma quando era incinta”, ha confessato Karina con le lacrime agli occhi, che, però, ha specificato di aver sempre avuto un bellissimo rapporto con la mamma:
“Mia madre ha amato troppo suo marito e non l’ha denunciato, erano altri tempi. Le donne di oggi devono avere il coraggio di denunciare (..) Mio padre e mia madre sono morti a distanza di un anno e mezzo. Prima lui e poi lei. Quando è morta mia madre avevo 18 anni. Io e le mie sorelle eravamo sole, non avevamo neanche i soldi per il suo funerale. Ero arrabbiata con la vita. Poi mi sono rialzata”, ha raccontato con la voce spezzata.
Bellissime parole quelle usate per la mamma, a differenza di quelle usate per il padre, che, purtroppo è arrivata ad odiare: “Ho odiato tutto ciò che mi infliggeva, odiavo come trattava mia madre, come cresceva noi. Ho provato per vent’anni sentimenti contrastanti. Mi logorava vedere mia madre soffrire”.
Il perdono è arrivato: “Ci sono riuscita solo poco prima che lui morisse”.
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