È bastata una frase pronunciata durante il monologo iniziale del nuovo programma In & Out su TV8 per scatenare una reazione ufficiale della Società Sportiva Lazio. Protagonista della vicenda è Michela Giraud, comica romana e nota tifosa giallorossa, che nel corso della prima puntata ha reinterpretato in chiave satirica il sonetto S’i’ fosse foco di Cecco Angiolieri.
Tra le varie provocazioni ironiche inserite nel testo, una in particolare ha attirato l’attenzione del club biancoceleste: “Se fossi Lazio, sarei una fascia”, ha dichiarato Giraud dal palco.
La risposta della Lazio: “Non riusciamo a ridere”
Poche ore dopo la messa in onda, la società ha pubblicato un post su X (ex Twitter) con il video della battuta e una replica che non nasconde il disappunto:
“Perdonaci Michela se anche sforzandoci non riusciamo a ridere a questa tua ‘battuta’ nuova e originale… Fortunatamente viviamo in una democrazia, e ciascuno è libero di esprimere – con rispetto – le proprie opinioni, senza temere insulti gratuiti o ritorsioni. Anche per questo, è giusto che il profilo X di una brillante comica come te resti accessibile a beneficio di tutti. Un abbraccio, e complimenti per lo spettacolo.”
La replica della comica: “Facciamo pace?”
Con tono disteso e autoironico, Michela Giraud ha risposto al messaggio del club cercando di sdrammatizzare:
“Su ‘brillante comica’ mi avete avuta <3. Era solo una battuta, facciamo pace? Altrimenti la mia famiglia laziale, a Natale, mi rinnega. I complimenti per lo spettacolo li accetto, ma solo se venite alla Cavea il 10 settembre. Ovviamente siete miei ospiti (ci sono anche le pizzette).”
I tifosi non perdonano: critiche e attacchi online
Nonostante il tentativo di distensione, la polemica si è rapidamente spostata sui social, dove diversi utenti, in particolare di fede laziale, hanno rivolto critiche anche feroci all’attrice. In alcuni casi, i commenti si sono spinti oltre il contenuto della battuta, toccando anche progetti professionali della comica.
“Molto divertente la battuta Laziali – Fascisti. Ma è più divertente notare che la sua opera prima ‘Flaminia’ è costata oltre 2,9 milioni di euro, con quasi un milione di Tax Credit, per poi incassare appena 200 mila euro. Che flop!” ha scritto un utente, a cui Giraud ha risposto con sarcasmo: “Se vuoi parliamo anche dei miei debiti formativi in latino e greco”.
Una tempesta social in piena regola, insomma. Ma la comica, per ora, resta fedele al suo stile: rispondere con leggerezza, anche quando le reazioni sono tutt’altro che divertite.
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